Giordano Casiraghi ANNI 70 – GENERAZIONE ROCK – DAI RADUNI POP ALLE RADIO LIBERE
Arcana Editrice, 2018 Musica
09/12/2018 di Aldo Pedron
Un libro che racconta un decennio che ha indubbiamente lasciato un segno indelebile nell’imaginario collettivo.
Una carrellata cronologica con interviste, osservazioni ed aneddoti di Bambi Fossati dei Garybaldi, Patrick Djivas e Franz Di Cioccio (PFM), Eugenio Finardi, Paolo Tofani e Patrizio Fariselli degli Area, Francesco Guccini, Claudio Rocchi, Tony Pagliuca delle Orme, Umberto Fiori e Franco Fabbri (Stormy Six), Mino Martino de I Giganti, Ghigo Agosti, Ivan Cattaneo, Matteo Guarnaccia, Simon Luca, Marco Ferradini, Fabio Treves, Luigi Grechi, Alan Sorrenti, Corrado Rustici, Rodolfo Maltese e Francesco Di Giacomo del Banco del Mutuo Soccorso, Gianni Leone del Balletto di Bronzo, Vito Paradiso dei De De Lind, Enzo Vita (Il Rovescio della Medaglia), Daniele Bianchini e Alvaro Fella de I Jumbo, Maurizio Vandelli (Equipe 84), Lino Vairetti (Osanna), Nunzio Favia (Osage Tribe), Pino Scotto (Vanadium), Alberto Radius della Formula Tre, Juri Camisasca e molti altri ancora.
Tra gli esperti del settori, colleghi, scrittori, giornalisti, opinionisti ecco il parere di Stefano Senardi, Susanna Schimperna, Mario Giusti, Michele Neri, Enzo Gentile, Dario Salvadori, Lino Fiocco, Ivano Amati, Elisabetta Ponti e se molti nomi non vi diranno nulla, leggendo qua e là scoprirete il loro apporto fondamentale nell’ambito dell’organizzazione di giornali di tendenza, concerti ed eventi vari assai importanti di quell’epoca.
John Cage al Lirico di Milano, Frank Zappa a Bologna, il contestatissimo De Gregori al Palalido di Milano, la Carta Vetrata di Bollate
Si parla dettagliatamente di Festival Pop in Italia e all’estero (1970-1979), dal Palalido di Milano al Palasport Eur di Roma, Caracalla Pop, Palermo Pop del 1970 e 1971, il Festival Pop di Berna a Montreux in Svizzera, l’Isola di Wight, Shea Stadium e
Madison Square Garden di New York
e numerosissimi festival italiani e in tutta la nostra penisola con vari dettagli. Sono presenti i protagonisti della stampa giovanile (Muzak, Ciao 2001, Giovani, Re Nudo, Super Sound, Gong) e una discografia consigliata italiana ed estera dove l’autore passa in rassegna i dischi italiani e stranieri più rappresentativi di quel periodo
Le trasmissioni di allora: Bandiera Gialla, Per Voi Giovani, Hit Parade, Alto Gradimento, Popoff, Chissà chi lo sa, Supersonic, RAI TV e numerose radio (Radio Montevecchia, Milano Pop, Radio Popolare, Radio Alice, ecc).
Si parla della ascesa e caduta del Festival di Re Nudo, del Parco Lambro del 1976 e di quegli anni: 1975, 1976 e 1977 in cui le manifestazioni e gli spettacoli purtroppo generarono scontri, lacrimogeni, contrasti e violenza come anche la sospensione di concerti. Uno su tutti i Led Zeppelin al Vigorelli di Milano il 5 luglio del 1971, in realtà durante una tappa del Cantagiro e concerto durato soltanto 26 minuti in una serata da incubo (ndr. io ero presente). In quel periodo frange estremiste propugnavano, certe volte anche con la forza, il concetto di concerti e musica gratis che creò grossi problemi di ordine pubblico.
Il libro ripercorre anche le tappe salienti di un momento, gli anni ’70 in cui si viveva da noi e non solo, un certo fermento politico e il mondo che si apriva ai giovani ma che poteva sfociare in conflitti generazionali.
Giordano Casiraghi è un brillante giornalista assai attivo nell’ambito musicale dagli anni ’70 collaborando con numerosi quotidiani e riviste specializzate come Alta Fedeltà, Re Nudo, Tutto Musica, L’isola che non c’era e Jam. Oltre a trasmettere dalla milanese Radio Montevecchia aveva già scritto un libro dal titolo Anni ’70- Generazione Rock e dal sottotitolo Interviste ai protagonisti, I Festival Pop, le radio libere, la stampa giovanile, gli album storici edito da Editori Riuniti nel Novembre del 2005 (429 pagine) e Che Musica a Milano per Zona editore nel 2014, un’indagine nei locali della musica di Milano e dintorni. La nuova edizione di Anni ‘70 Generazione Rock di 430 pagine riparte dal libro precedente di 13 anni prima, rivisto, corretto ed aggiornato in maniera elegante. Buona lettura.