Gianni Gardon Rock`n Words
Musica | Saggi
30/09/2015 di Elena Bertoni
Dopo l’uscita di Revolution ’90, il suo interessante saggio dedicato alla musica italiana degli anni '90, Gianni Gardon, grande appassionato ed esperto di musica e calcio, scrittore, blogger e giornalista, aveva promesso di continuare la sua ricerca sulla musica italiana degli anni ’90 pubblicando un nuovo lavoro.
Gardon ha mantenuto la sua promessa ed ecco quindi Rock’n Words, il nuovo saggio che ci permette di proseguire il viaggio nei ricordi di quegli anni così effervescenti e vitali.
Il libro raccoglie le interviste esclusive a molti protagonisti del settore, non solo quindi cantanti ma anche produttori discografici, fotografi, giornalisti, organizzatori di eventi, insomma i protagonisti di tutto quel gran fermento che ruotava attorno al rock degli anni ’90 e che si sono prestati a rispondere alle domande di Gardon fornendo così testimonianze dirette sul Nuovo Rock Italiano, che portò una ventata di innovazione e freschezza, favorita dall’esplosione mondiale del grunge.
Le domande che l'autore pone agli intervistati, quesiti che mostrano ampiamente tutta la sua passione e conoscenza della musica (non solo di quel periodo), aprono una finestra sulla cultura e la musica del mondo indipendente, ci fanno conoscere più a fondo i percorsi musicali e personali dei musicisti, offrono diversi punti di vista sulla crisi della discografia, sul movimento musicale degli anni '90, danno testimonianze dirette su tutto quel il movimento che all’epoca era decisamente in grande spolvero ma che ora ha perso un po’ della sua forza.
Particolarmente interessanti sono le testimonianze di Luca Lanzi, fondatore e leader della Casa del vento, gruppo attivo da una ventina di anni (di cui è recentemente uscita la raccolta live Semi nel Vento), Stefano Fiori (Ratti della Sabina e Aerea 765), Stefano Senardi, discografico, organizzatore di eventi, consulente autore di programmi TV (tra cui Che tempo che fa), Cristina Donà, Maurizio Solieri (Steve Rogers Band) storico collaboratore di Vasco Rossi, Monelle Chiti, giovane fotografa emergente, meteore come il trentino Daniele Groff, che però sta per pubblicare un nuovo lavoro proprio durante il 2015, e Alessandro Errico.
Tutti ricordano con grande nostalgia quegli anni, ma per fortuna tutti gli artisti proseguono la loro attività anche ai giorni nostri e ci regalano ancora della buona musica.
Un sentito grazie a Gianni Gardon per averci offerto ancora un libro che ci permette di rivivere ancora quegli anni magici.
Gianni Gardon – Rock’n Words
Ed. Nullo Die pag. 200 - Euro 19,80
Gardon ha mantenuto la sua promessa ed ecco quindi Rock’n Words, il nuovo saggio che ci permette di proseguire il viaggio nei ricordi di quegli anni così effervescenti e vitali.
Il libro raccoglie le interviste esclusive a molti protagonisti del settore, non solo quindi cantanti ma anche produttori discografici, fotografi, giornalisti, organizzatori di eventi, insomma i protagonisti di tutto quel gran fermento che ruotava attorno al rock degli anni ’90 e che si sono prestati a rispondere alle domande di Gardon fornendo così testimonianze dirette sul Nuovo Rock Italiano, che portò una ventata di innovazione e freschezza, favorita dall’esplosione mondiale del grunge.
Le domande che l'autore pone agli intervistati, quesiti che mostrano ampiamente tutta la sua passione e conoscenza della musica (non solo di quel periodo), aprono una finestra sulla cultura e la musica del mondo indipendente, ci fanno conoscere più a fondo i percorsi musicali e personali dei musicisti, offrono diversi punti di vista sulla crisi della discografia, sul movimento musicale degli anni '90, danno testimonianze dirette su tutto quel il movimento che all’epoca era decisamente in grande spolvero ma che ora ha perso un po’ della sua forza.
Particolarmente interessanti sono le testimonianze di Luca Lanzi, fondatore e leader della Casa del vento, gruppo attivo da una ventina di anni (di cui è recentemente uscita la raccolta live Semi nel Vento), Stefano Fiori (Ratti della Sabina e Aerea 765), Stefano Senardi, discografico, organizzatore di eventi, consulente autore di programmi TV (tra cui Che tempo che fa), Cristina Donà, Maurizio Solieri (Steve Rogers Band) storico collaboratore di Vasco Rossi, Monelle Chiti, giovane fotografa emergente, meteore come il trentino Daniele Groff, che però sta per pubblicare un nuovo lavoro proprio durante il 2015, e Alessandro Errico.
Tutti ricordano con grande nostalgia quegli anni, ma per fortuna tutti gli artisti proseguono la loro attività anche ai giorni nostri e ci regalano ancora della buona musica.
Un sentito grazie a Gianni Gardon per averci offerto ancora un libro che ci permette di rivivere ancora quegli anni magici.
Gianni Gardon – Rock’n Words
Ed. Nullo Die pag. 200 - Euro 19,80
