Floriana Porta

Floriana Porta Intrecci d`acqua, terra e cielo - Fotografie di Alessandra Piasecka


eBook N° 155 scaricabile: LaRecherche.it Saggi | Saggi | Fotografia Poesia

06/03/2015 di Eliana Barlocco
Questo èun lavoro frutto di una commistione fra arti visive differenti: ossia fotografie accompagnate da poesie o, se si preferisce, poesie affiancate da fotografie. 

Anche le autrici sono differenti: Floriana Porta èla poetessa, mentre Alessandra Piasecka la fotografa. Si legge dalle note biografiche a fine libro che entrambe sono fotografe. Ma mentre la Porta (oltre che fotografa e pittrice) si occupa anche di poesia con un occhio verso l’haiku, la Piasecka èsoprattutto nella fotografia che trova il suo spazio ideale di movimento.

Il lavoro consta di una decina di poesie e di altrettante foto. Come ci dice una delle autrice nelle righe introduttive si tratta di “Una fotografia che sembra nascere dallinterno dellanima, una poesia che entra nellintimo della natura, svelandone le leggi e i misteri. In questo libro reale e ideale si fondono, oltre i sensi comuni; sintrecciano sogni e ricordi, misteri ed enigmi, attraverso un dialogo ininterrotto con la natura.”ed effettivamente la natura ne èla protagonista.

Il mare, il bosco, il cielo, gli orizzonti, il silenzio degli alberi, i fiori, le colline sono la voce delle liriche e delle immagini che compongono l’ebook. Ogni foto ècorredata da un titolo, ed ogni poesia cerca il dialogo con lo scatto che la precede. Non avendo altri strumenti per arrivare a una conclusione diversa, ipotizzo che i versi siano conseguenti alle foto e che quindi dalla foto stessa scaturisca la pulsione introspettiva. Quest’ultima, all’inizio vagamente malinconica (…mosaici di solitudine che svaniscono in un mare capovolto…), prosegue in una simbiosi tra l’io e la natura (…Dentro me, nel mio ventre, le onde spiccano il volo come aquiloni dacqua e di sabbia.), vestendo l’anima stessa di natura (…tra i sassi e le radici immortali che vestono la mia anima.), arrivando a traslitterare le dolci curve di colline baciate dai primi raggi di sole in un nuovo linguaggio che, (…penetrando la terra piena e feconda), si muove leggiadro costantemente e circolarmente in infinite salite e discese cosìcome la vita stessa.

Le immagini, a colori e in bianco e nero, ci raccontano attimi di confine, scatti sul limes tra un mondo e un altro: porte, preludi, ore stellari, vie di fuga, passaggi pronti ad accogliere i visitatori.

Se la Fotografia. (sia) Unaustera e sfolgorante poesia dal vero. (Ansel Adams), cosìcome ci suggeriscono le autrici, sta a noi trovare la porta d’accesso per immergerci e per riemergere piùconsapevoli da una tale esperienza.

Questo libro vi/ci aiuta in ciò? Risposta assolutamente personale. Quindi ai futuri lettori l’ardua sentenza.