Ernesto Guevara

Ernesto Guevara Latinoamericana


Feltrinelli, 1993, 8000

di Simona
Prima che lo scrittore e protagonista del libro diventasse il Che, quando era solo uno studente di medicina in crisi con gli esami e annoiato dalla monotonia della propria vita borghese, incerto sulla propria vocazione di medico, intraprese con l'amico Alberto Granado il viaggio che tutti sognerebbero di intraprendere, e questo ne è il resoconto fatto dallo stesso protagonista. Si tratta di un vero viaggio on the road iniziato su una motocicletta che però dopo poco tradirà i due passeggeri costringendoli a proseguire le loro peregrinazioni con mezzi di fortuna giungendo a toccare Argentina, Cile, Perù e Colombia per terminare, dopo sei mesi, in Venezuela. Il racconto si snoda agilmente, risultando vivace e spesso narrando situazioni divertenti, ed è la testimonianza di come una tale esperienza abbia inevitabilmente cambiato i due protagonisti ponendoli a diretto contatto con le sofferenze della loro amata America ma rassicurandoli rispetto alla loro scelta iniziale, ossia il desiderio di "aiutare gli altri": che ancora significava fare il medico. Tuttavia Latinoamericana è sostanzialmente un coinvolgente libro di viaggio, paradigmatico come tutti i libri di viaggio perchè il percorso reale si snoda parallelamente al percorso interiore: io non ho letto libri di Chatwin che, mi dicono, sia il Narratore di Viaggio per eccellenza ma trovo che Latinoamericana abbia tutte le caratteristiche per coinvolgere e fare sognare grazie a un protagonista acuto, sensibile e profeticamente sognatore nei suoi ventiquattro anni.

Ernesto Guevara Altri articoli

Ernesto Guevara

Otra vez


recensione di Simona