Woody Allen

commedia

Woody Allen HANNAH E LE SUE SORELLE


1986 » RECENSIONE | commedia
Con Barbara Hershey, Michael Caine, Mia Farrow, Woody Allen, Dianne Wiest, Maureen O'sullivan, Carrie Fisher, Lloyd Nolan, Max Von sydow, Daniel Stern

di Claudio Mariani
Uno dei film più “corali” di Allen, basti pensare ai dieci personaggi principali più una quarantina di secondari. Eppure, il centro, il fulcro di tutto, come si evince dal titolo, è uno solo: Hannah, intorno alla quale ruotano tutte le vicende. Come avvenne in Annie Hall dove il film fu costruito sull’attrice (Diane Keaton, altra musa di Woody), qua la protagonista sembra essere più Mia Farrow che il personaggio che interpreta, tanto che diverse scene furono girate nel suo vero appartamento, facendo partecipare anche sette dei suoi otto figli. Tuttavia, altra importante particolarità, Hannah è protagonista ma la scena è riempita più dai personaggi delle sue sorelle e altri ruoli rispetto a lei; ma tuttavia resta proprio lei il fulcro, decentrato, sottilmente invisibile, timidamente da parte, con il suo ruolo di moglie, ex-moglie, sorella, madre, amica. Ci si accorge ben presto che è l’unico personaggio per cui non si può che parteggiare. E il resto dei personaggi sono un caleidoscopio imperdibile che riempirebbe parte di un’enciclopedia delle tipologie sociali. In verità la storia -che potremmo chiamare più che altro “il pretesto”- di per se è semplicissima: Elliot (Caine), marito fedele e irreprensibile, si scopre innamorato della sorella di sua moglie Hannah. Tutto qua, più che semplicissimo. A volte le trame migliori non hanno bisogno di pretesti complicati, ma di cose semplici. L’azione si svolge poi lungo due anni, passando per tre feste del Ringraziamento, e la narrazione è scandita magistralmente da sedici didascalie che rimandano direttamente a una visione teatrale dell’insieme (non mancano i chiari riferimenti a Checov e a Bergman). Il resto degli attori sono quanto mai bravi: si va da una catartica Barbara Hershey, ad un monumentale Max Von Sydow, al Woody Allen che qua traccia le coordinate definitive dell’ipocondriaco, alla coppia di attori che si meritò l’oscar, Michael Caine e Dianne Wiest. La statuetta dell’Academy fu attribuita anche alla sceneggiatura -fino ad allora- più equilibrata di Woody Allen: lavoro di scrittura impeccabile, che riesce a dare un ritmo continuo al film, nonostante il saltare da una storia a una situazione all’altra, cambiando i registri dalla commedia al dramma, al sentimentale, ecc… Il regista newyorkese riesce anche a regalarci una scena insolitamente virtuosa di una portata stilistica e di contenuti notevole: quando le tre sorelle si ritrovano intorno ad un tavolo, la camera compie qualche giro riprendendo i visi delle protagoniste, ma non solo quelli di chi parla, alternativamente si possono infatti vedere le reazioni del viso inquadrato, che magari in quel momento è solo in ascolto. E poi c’è tanto altro ancora: a partire dal ruolo di Manhattan, questa volta non più vista classicamente attraverso il bianco e nero, ma mostrata nelle diverse sfaccettature più particolari e inedite, anche grazie alla “guida” di una architetto che sta uscendo con due delle sorelle. E poi i temi dell’affetto e del tradimento, le convenzioni sociali e non, rappresentate dalle sorelle. Insomma…ne uscì un film più che ben riuscito, impeccabile nel decennio alleniano più sperimentale, che tra le altre cose non perde il confronto con il tempo (altra grande caratteristica di Allen, essere fuori dal tempo…restandone dentro); uno dei film più belli della sua carriera, e che resta a tutt’oggi forse il più grande successo commerciale in patria per i film di Woody Allen, ma che, rimane in ogni caso giustamente tra i preferiti dei fans più intransigenti del genio newyorkese. (Re-visione scritta nel maggio 2010)

Woody Allen Altri articoli

Woody Allen Un colpo di fortuna

2023 Thriller
recensione di Claudio Mariani

Woody Allen ANTEPRIMA - Coup de chance

2023 Drammatico
recensione di Laura Bianchi

Woody Allen Accordi e disaccordi

1999 Commedia
recensione di Claudio Mariani

Woody Allen Ombre e nebbia

1991 Commedia
recensione di Claudio Mariani

Woody Allen La maledizione dello scorpione di giada

2001 Commedia
recensione di Claudio Mariani

Woody Allen La rosa purpurea del Cairo

Commedia
recensione di Claudio Mariani

Woody Allen Misterioso omicidio a Manhattan

1993 Commedia
recensione di Claudio Mariani

Woody Allen Tutti dicono I love you

1996 Commedia
recensione di Claudio Mariani

Woody Allen Celebrity

1998 Commedia
recensione di Claudio Mariani

Woody Allen La dea dell`amore

1995 Commedia
recensione di Claudio Mariani

Woody Allen Anything else

2003 Commedia
recensione di Claudio Mariani

Woody Allen Zelig

1983 Commedia
recensione di Claudio Mariani

Woody Allen Rifkin`s Festival

2020 Commedia
recensione di Claudio Mariani

Woody Allen Interiors

1978 Drammatico
recensione di Claudio Mariani

Woody Allen Criminali da strapazzo

2000 Commedia
recensione di Claudio Mariani

Woody Allen Una commedia sexy in una notte di mezza estate

1982 Commedia
recensione di Claudio Mariani

Woody Allen Stardust Memories

1980 Commedia
recensione di Claudio Mariani

Woody Allen Amore e guerra

1975 Comico
recensione di Claudio Mariani

Woody Allen Il dormiglione

1973 Comico
recensione di Claudio Mariani

Woody Allen Settembre

1987 Drammatico
recensione di Claudio Mariani

Woody Allen Un giorno di pioggia a New York

2019 Commedia
recensione di Claudio Mariani

Woody Allen Manhattan

1979 Commedia
recensione di Claudio Mariani

Woody Allen Harry a pezzi

1997 Commedia
recensione di Claudio Mariani

Woody Allen Il dittatore dello stato libero di Bananas

1971 Commedia
recensione di Claudio Mariani

Woody Allen Alice

1990 Commedia
recensione di Claudio Mariani

Woody Allen Mariti e mogli

1992 Commedia
recensione di Claudio Mariani

Woody Allen Pallottole su Broadway

1994 Commedia
recensione di Claudio Mariani

Woody Allen Crimini e misfatti

1989 Drammatico
recensione di Claudio Mariani

Woody Allen La ruota delle meraviglie

2017 Drammatico
recensione di Claudio Mariani

Woody Allen Crisis in six scenes (miniserie Amazon)

2016 Commedia
recensione di Claudio Mariani

Woody Allen Irrational Man

2015 Thriller
recensione di Corrado Ori Tanzi

Woody Allen Radio days

1987 Commedia
recensione di Claudio Mariani

Woody Allen Blue Jasmine

2013 Drammatico
recensione di Claudio Mariani

Woody Allen Broadway Danny Rose

1984 Commedia
recensione di Claudio Mariani

Woody Allen To Rome whit love

2012 Commedia
recensione di Claudio Mariani

Woody Allen Midnight in Paris

2011 Commedia
recensione di Paolo D´Alessandro

Woody Allen INCONTRERAI L'UOMO DEI TUOI SOGNI

2010 commedia
recensione di Claudio Mariani

Woody Allen BASTA CHE FUNZIONI

2009 commedia
recensione di Claudio Mariani

Woody Allen PRENDI I SOLDI E SCAPPA

1969 commedia
recensione di Claudio Mariani

Woody Allen VICKY CRISTINA BARCELONA

2008 commedia, drammatico
recensione di Claudio Mariani

Woody Allen UN'ALTRA DONNA

1988 Drammatico
recensione di Claudio Mariani

Woody Allen SOGNI E DELITTI

2007 Drammatico, Thriller
recensione di Claudio Mariani

Woody Allen IO & ANNIE

1977 Commedia
recensione di Claudio Mariani

Woody Allen SCOOP

2006 commedia
recensione di Claudio Mariani

Woody Allen MATCH POINT

2005 Drammatico
recensione di Claudio Mariani

Woody Allen MELINDA E MELINDA

2004 commedia/drammatico
recensione di Claudio Mariani

Woody Allen Hollywood ending

2002 Commedia
recensione di Claudio Mariani