
Manetti Bros. U.S. Palmese
2025 » RECENSIONE | Commedia | Azione | Sport
Con Rocco Papaleo, Blaise Afonso, Giulia Maenza, Claudia Gerini, Massimiliano Bruno, Gianfelice Imparato, Lisa Do Couto Teixeira, Max Mazzotta





23/03/2025 di Roberto Codini
Morville giocherà per la Palmese, ma non riveliamo il seguito, denso di colpi di scena e con un finale emozionante. U.S. Palmese è infatti un film bello e commovente, non sul calcio ma sulla squadra, sulla periferia, sugli ultimi che saranno i primi, ma solo se tutti insieme.
Gli sceneggiatori Luna Gualano e Emiliano Rubbi, che già avevamo apprezzato ne La guerra del Tiburtino terzo, scrivono insieme ai fratelli Manetti una storia di amore e di amicizia, con attori non calabresi che parlano calabrese (Massimiliano Bruno, lo straordinario Max Mazzotta, l’allenatore della Palmese), con Gianfelice Imparato (il professor Macrì, che avevamo ammirato in Bianca di Nanni Moretti) e soprattutto con Rocco Papaleo, l’eroe di Palmi che vincerà la sua partita contro le grandi squadre delle grandi città.
Dal Tiburtino terzo alle Banlieue il risultato è lo stesso: dagli alieni ai campioni del calcio la partenza (e anche l’arrivo) è la periferia. Una partita di calcio non è una guerra e l’importante è partecipare, ma soprattutto vincere. Gli alieni sbarcati nella periferia romana saranno sconfitti dal figlio della titolare di un salone di bellezza e da una fashion-blogger che, a differenza di quella di Milano, si trova meglio in periferia che a Roma Nord. I pregiudizi (umani e calcistici) delle squadre delle grandi città saranno sconfitti da un campione diventato il Re di Palmi, The King of Palmese.
Film da vedere non solo da chi ama il calcio, ma soprattutto da chi non lo ama, perchè negli sport di squadra quello che conta è la squadra, e non importa se di dilettanti. La U.S. Palmese arriva nel cuore di tutti tifosi. Non solo calabresi. Etienne significa proprio “incoronato”. E Palmi sarà il suo Regno.