Una persona qualunque<small></small>
Emergenti • Alternative

D-Doc Una persona qualunque

2024 - Zante Label

21/03/2024 di Antonio Corcillo

#D-Doc #Emergenti#Alternative

Il rapper gallaratese D-Doc, all’anagrafe Giuseppe Perricone, ha pubblicato un nuovo album per Zante Label, Una persona qualunque, disponibile su tutte le piattaforme dedicate allo streaming musicale.

Si parte dalla strumentale Play, pezzo ipnotico ed influenzato da elementi electro-punk, oscura e a tratti graffiante, in cui la batteria carica la tensione per alleviarsi solo nel finale.

Con Smettila Va! si entra nel vivo dell’azione: si tratta di una critica contro il sistema televisivo, musicale e non solo, che favorisce la creazione di prodotti banali, dettati solo da strategie di marketing e con poca anima. L’artista invece vuole dare un senso alle sue strofe e per questo ci mette impegno, ma non è abbastanza: qualcun altro si prende il suo posto. Così si rende conto di quanto faccia schifo la realtà, meglio rifugiarsi nei deep fake. Nel ritornello la batteria rallenta, la sua mente è divisa in tante idee, ma continua per la sua strada, tanto sa che nel nostro Paese i sogni spariscono all’improvviso: per questo è smarrito. Non riesce ad assaporare il gusto della vittoria, sa di proporre un prodotto lontano dal mercato.

Il flow e le sonorità proseguono sullo stesso tono anche in Tik Tak, una riflessione su come l’uomo affronti lo scorrere del tempo. Se la mente vaga nei ricordi, la necessità di vivere nel presente si fa ingombrante.

Il grido verso ciò che non funziona continua in Metamorfosi, dove, con l’apporto della milanese KAWAKAMI, l’atmosfera si fa urban. Se le sonorità proposte sono una miscela di electro-rock e ambient, il testo continua a scagliarsi contro l’industria della musica.

Energetica e decisamente rockeggiante, Rock'n'Roll vuole essere un viaggio attraverso gli stili musicali del passato fino ad arrivare a quelli contemporanei. Ormai la chitarra gli è stata rubata, in spiaggia va solo la trap e si ritorna agli anni Novanta, cercando di imitare i Green Day.

Con Specchio si registra un drastico rallentamento d’intensità: la voce di Marea fa la sua comparsa, per una riflessione sui disturbi legati all’ansia e dell’alimentazione. Chitarra e synth partono lenti per poi riprendere vigore nel ritornello, in cui si fondono i due timbri: la voce sa di non poter essere un punto di riferimento, in quanto cerca di non farsi notare, ma senza musica non sarebbe nessuno.

Se Limbo è un pezzo dalle sonorità electro-pop e rap, con suoni tendenti al genere ambient nel finale, in cui il limbo stesso diviene un riparo per le proprie difficoltà, in Interconnessi l’autore è tormentato per le difficoltà che si vivono e il pezzo vuole essere una sorta di sprone a non mollare i propri sogni.

Con Tempo si chiude il disco, affrontando la fine in un amore; il passare di istanti farà dimenticare ciò che è stato, il tutto accompagnato da batteria e suoni electro-pop ed ambient.

Con queste tematiche D-Doc mostra un interessante spaccato di riflessioni sul nostro modo di vivere, riuscendo a intrecciare tematiche sociali, esistenziali, e, grazie all’alternanza di vari stili, emerge la sua voglia di sperimentare.

Track List

  • Play
  • Smettila va
  • Tik Tak
  • Metamorfosi feat. Kawakami
  • Rock&rsquo;n&rsquo;roll
  • Specchio feat. Marea
  • Limbo
  • Interconnessi
  • Tela di pensieri
  • Tempo